Giuseppe Marzano 
Usticaffair 

Una tragica storia. Una storia intricata. Una storia dai contorni irreali e, a dir poco, inquietanti ma, pur sempre, verosimili. Una storia, purtroppo, realmente accaduta. Non nella misura in cui essa è narrata, questo è certo, ma è pur vero che qualcosa del genere, la sera del 27 giugno 1980, potrebbe essere avvenuta nel cielo di Ustica.


Rifacendosi a fatti reali, la trama racconta di un incidente occorso ad un aereo di linea italiano nello spazio aereo compreso tra l’isola di Ponza e quella di Ustica. Nell’incidente aereo perirono tragicamente tutti i passeggeri e tutti i membri dell’equipaggio. La storia qui narrata non ha la pretesa di essere una ricostruzione dei fatti che condussero al nefasto evento ma, seppure con molta fantasia, cerca di dare una versione plausibile a fatti che, ancora oggi, sono contornati da dubbi e misteri, nonostante le indagini, le perizie, gli interventi governativi ed istituzionali, i processi nelle aule dei tribunali.


Secondo il mio racconto, la vicenda nasce a Verona, si intreccia con avvenimenti che accadono sulle sponde libiche del Mediterraneo e si conclude, tragicamente, nei cieli del Mar Tirreno.