Graziella Atzori & Claudio Turina 
Terra di vento 

Piccolo e intenso libro di formazione, è la cronaca struggente della passione per un cantastorie imprendibile come il vento. La storia d’amore noir di Graziella Atzori pone Ester di fronte a se stessa come davanti a uno specchio e nel lettore suscita la riflessione sull’eterno dilemma tra Bene e Male, elementi costitutivi del nostro essere. Al fantastico ben si appaiano le meditazioni successive di Claudio Turina, che mette in scena la figura mitica del Diavolo in un monologo di questi rivolto a Dio. Lo scrittore evidenzia la natura infinita del desiderio e la tensione verso il suo soddisfacimento. È una tensione irrisolta fin tanto che l’io resta catturato nel gioco pulsante e vitale, ma pure necessariamente distruttore, degli istinti. Soltanto una sintesi superiore che oltrepassi il piacere e il dolore può condurre l’uomo alla pace del cuore; essa sola rende accettabili e sensate le alterne vicende dell’odissea terrena.