CARMELA BORDIGNON & FAUSTO PRESUTTI 
Linea e strada dei numeri 
L’acquisizione del numero motorio

L’acquisizione del numero può essere sviluppata attraverso diversi itinerari:



– Acquisizione della struttura percettiva del numero, attraverso la stima numerica visiva della quantità;

– Acquisizione del numero mediante un contatore ricorsivo, cioè un algoritmo di calcolo. E’ l’acquisizione del linguaggio verbale: ad esempio contare quante volte si utilizza il movimento, il gesto; contare gli oggetti; contare per contare, cioè ripetere la filastrocca dei numeri;

– Acquisizione del numero mediante immaginazione, cioè proporre attività partendo dal vissuto esperienziale e dalle capacità cognitive di immaginazione e di ideazione del bambino senza vincolarlo al un codice prestabilito e convenzionalmente accettato da tutti (cioè questo “1” è l’uno e basta), per arrivare – secondo un percorso logico-evolutivo – a costruire filastrocche dei numeri che implicano una astrazione concettuale più complessa, in quanto uniscono l’associazione tra matematica, segno grafico (cioè codice numerico) e parola espressa;

– Acquisizione verbale-ritmica del numero, attraverso conte, filastrocche, canzoni dei numeri;

– Acquisizione motoria del numero, quindi giochi sulla strada dei numeri, sulla linea dei numeri;

– Acquisizione logica mediante numero cardinale (cioè raggruppamenti e quantificazioni)e ordinale (quindi: ordine di successione del numero);

– Acquisizione del numero mediante prodotti didattici: Gioco dell’oca, Domino, Carte matematiche, Carte forma, Carte colore, Carte animale …

– Test di valutazione iniziale e finale.