Francesca Mazzucato 
Supplica. le parole per gli amori perduti 

‘..ti cerco nelle fisionomie degli uomini-per- caso, ti cerco neglisconosciuti, sbircio se qualcosa nel loro sguardo si rivela simile, mi riporta ate, a quell’insieme di magie, a tutto quello stupore che ci inghiottì, in queigiorni di novembre ormai lontano, quei giorni quando tutto cominciò.’Un giorno di pioggia, ci sono mezze luci, sensazioni liquide, passaggi. Non solo.Perle, pizzo nero, ambra, ricordi. Un giorno di malinconia senza salvezza, è facile sentirsi perduti. Lei si smarrisce, da un po’ di tempo.Ha la necessità di ritrovare quell’uomo rimasto fantasma, indimenticato amore, presenza, lancinante urgenza. e Book illustrato.