GIAN PAOLO SPALIVIERO 
I racconti della Baracca – Pierantonio, Palmina e le ricette di Agatina Iemmolo Musumeci annotate da Alfio Musumeci 

Oggigiorno con i computer e i social il nostro universo si è dilatato in teoria a tutti gli abitanti del pianeta, incontri e conosci persone per via telematicae tante volte neppure puoi vedere il loro volto, ma ciononostante puoi diventare amico ed intimo come se li avessi conosciuti di persona. Questa è la magia delleparole antiche e sincere prese per mano dai nuovi mezzi elettronici, la realtà

entusiasmante dei nostri tempi.

A me è successo con la zia Agatina e suo nipote Alfio, che ho conosciutotramite l’amico Pierfederico: zia e nipote siciliani DOC di Modica, la città dellacioccolata.

La zia Agatina è custode delle ricette tradizionali della sua città e grazie a Pierfederico, appunto, ha, anzi hanno – perché opera in collaborazione con ilnipote Alfio – scoperto che Pierantonio, il nostro favoloso chef della Baracca, ha una fidanzata… sì adesso possiamo dirlo: FI-DAN-ZA-TA, che fino a pocotempo fa era solo un’amica, originaria di Modica, ma non solo, che questafavolosa ragazza è la sua nipote prediletta trasferitasi a suo tempo al nord e ora abitante in Torino ove vive purtroppo la sua vedovanza.