Augusto De Angelis 
Il mistero della vergine 

In questo capitolo delle avventure del commissario De Vincenzi, il primo vero personaggio del giallo italiano, Augusto De Angelis ci catapulta nel mondo torbido e affascinante dell’ippica. A Milano, nel giugno 1937, c’è un’insopportabile calura e sta per disputarsi il prestigioso Gran Premio Ippico di San Siro. La favorita è Vergine, una sconosciuta cavalla americana, ma tutti i fantini pronosticati per portarla al successo vengono barbaramente assassinati uno dopo l’altro. In una tensione crescente veniamo trasportati attraverso una città che combatte con il caldo ma anche con improvvisi temporali estivi all’interno di locali fumosi e abitati da nottambuli e sbandati in una delle indagini più inquietanti e imprevedibili scritte dall’inventore del poliziesco all’italiana.
All’interno – come in tutti i volumi Fermento – gli ‘Indicatori’ per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.