Alberto Desco 
Segni del sacro e dell’umano 2 
Una ricerca nel territorio a sud-est di Modena

Alberto Desco ha compiuto una nuova preziosa opera di ricerca e censimento, per trovare e riscoprire tanti elementi di culto: sfogliando queste pagine, guardando le fotografie e leggendo i testi, è evidente la storia nascosta dietro a ciascuno di loro, che ancora oggi –magari a distanza di secoli– continuano a comunicare i loro messaggi.
È un’opera importante quindi perché amplia la conoscenza della città, della diffusione del sacro nell’umano, e in sostanza ci dice qualcosa in più della nostra storia, delle nostre radici e di ciò che siamo ora.
Gian Carlo Muzzarelli — Sindaco di Modena
I segni presentati nel volume, soprattutto le croci e i monogrammi cristologici e mariani, le immagini di Cristo, di Maria e dei Santi e le iscrizioni commemorative, sono intrisi di storia e di devozione popolare. Intrise di storia, coprendo un arco di oltre cinque secoli, che riguarda persone e istituzioni; e intrise di quella devozione popolare a torto spesso trascurata o trattata con sufficienza e oggi riscoperta anche ad opera di papa Francesco.
don Erio Castellucci — Arcivescovo di Modena/Nonantola