Alejandro Ordonez Perales 
Ben Stone e il cuore di Baem 

‘A parte gli orribili incubi che vivevo ogni notte, ero un ragazzo normale… almeno finché quella penna non cadde per terra a metà di una lezione. Facendo acrobazie sulla sedia, mi allungai il più possibile e, sorpresa, non solo si mosse ma partì a razzo verso la mia faccia facendomi cadere.

Mi vergognai da morire e ciò provocò le risate di tutti i miei compagni tranne che di Emma, la ragazza di cui ero innamorato. Lei vide tutto e, invece di prendermi in giro, mi diede appuntamento in una vecchia chiesa abbandonata dove mi mostrò un logoro libro di testo che parlava di magia… 

Ah, quasi dimenticavo, mi chiamo Ben. Ben Stone.

Da quel momento la mia vita si complicò. Da quel momento fui costretto a viaggiare nel mondo originale della magia, Baem, dove scoprii che quegli incubi non erano semplici sogni, che una grande minaccia incombeva su quel luogo… e che ero io l»unico a poterla combattere.’