Fabrizio Aimar & Thomas Auer 
Disruptive technologies. The integration of advanced technology in architecture teaching and radical projects for the future city 

La crisi globale, compresi i cambiamenti climatici e la conseguente pressione sociale, suggeriscono che la trasformazione dell'habitat umano stia avvenendo più velocemente di quanto finora previsto.
Gli approcci convenzionali potrebbero, dunque, non essere sufficienti a soddisfare i bisogni delle generazioni future, e pertanto un approccio più radicale e maggiormente esplorativo nell'insegnamento della progettazione architettonica potrebbe essere rilevante.
Ciò discende dalle capacità dei docenti di architettura di fornire agli studenti una nitida visione dei bisogni della società futura, anziché solo trasferire competenze professionali in modo meramente pragmatico.
Durante gli ultimi dieci anni accademici, gli autori di questa innovativa pubblicazione hanno sviluppato e realizzato diversi programmi orientati a rafforzare questo approccio così radicale. Essi appartengono ad Istituzioni leader mondiali in questo campo, come il Politecnico di Monaco (Germania), le Università di Auckland (Nuova Zelanda) e di Portsmouth (Regno Unito), il MIT (USA), la Bartlett (Regno Unito), le quali rappresentano l'avanguardia in questo settore.
Ognuna di esse ha incluso corsi di insegnamento relativi all'introduzione di casi studio "rivoluzionari" e strumenti digitali avanzati per l’analisi climatica.
"Rivoluzionaria" non significa necessariamente tecnologia avanzata e all'avanguardia, ma, piuttosto, un uso non convenzionale della stessa. Di conseguenza, dato l'approccio mirato all'innovazione, le tecnologie più radicali sono state presentate agli studenti come il mutamento emergente nel campo.
Questo testo intende esaminare le esperienze maturate da professionisti di livello mondiale come Thomas Auer / Transsolar (probabilmente la più influente società di ingegneria climatica a livello internazionale), Carlo Ratti (MIT), Marco Poletto / Ecologic Studio, Alessandro Melis (Uo P) e Michael Davis (Uo A) tra gli altri, i quali sono coinvolti, allo stesso tempo, anche nella docenza di architettura.
I diversi capitoli si concentreranno sull'integrazione tra design e tecnologia nei progetti di architettura, sulle metodologie di insegnamento e sull'uso di casi di studio all'interno dei corsi di tecnologia, al fine di esporre uno straordinario compendio delle future tecnologie in architettura.